Vi presento qui Fanfare, Please Me, Pink Nouveau e
Chatterbox.
Checché se ne dica, il rossetto
rosa è un colore molto femminile e sta bene a tutte, purché si trovi la giusta
tonalità. Molto spesso il rossetto rosa è un passepartout valido per tutte le
occasioni, ma specialmente quando vogliamo un tocco di colore sul viso ma senza
esagerare. Tutte dovrebbero avere almeno un rossetto rosa nel proprio stash.
Ecco i miei.
Se non avete letto l’introduzione
ai rossetti MAC, la potete trovare qui.
Fanfare (Cremesheen)
E’ uno dei miei rossetti
prediletti. Io non so proprio perché il mondo delle MAC-lipsticks addicted non
se lo fili di striscio. Proprio mi sfugge il motivo (gli preferiscono rossetti
un po’ da vecchiarda come Créme Cup e Angel... mah...bah...).
MAC lo definisce semplicemente un
“rosa di media tonalità”. E’ infatti un rosa chiaro, ma non così chiaro da poter
essere definito nude nel senso di “cancella-labbra” e comunque decisamente più
scuro della maggior parte delle carnagioni. Insomma, è un rosa discreto ma “colorato”.
Io direi che è proprio una gradazione perfetta di rosa da portare con tutto, ma
proprio con tutto. Infatti possiede anche una tonalità molto bilanciata, dal
momento che, pur essendo un rosa, ha una sottile componente corallosa che lo
rende adatto per tutti i tipi di sottotoni. Io direi che è quasi un rosa
salmonato.
Il finish Cremesheen, luminoso e
naturale, lo rende veramente adatto come rossetto da giorno, con ogni make up e
ogni tipo di outfit. E’ insomma un rossetto “poco impegnativo” ma che si fa
notare. Ottima pigmentazione, stesura e durevolezza, come nella media dei
Cremesheen.

Please Me (Matte)
Please Me, al contrario di Fanfare,
è in assoluto uno dei bestseller di MAC. Non è difficile capirne il perché. MAC
lo definisce “rosa intenso”, ma non direi che sia la definizione più calzante. In
fondo è abbastanza simile in colorazione a Fanfare, essendo, forse, solo un
pelino più chiaro e meno corallo, il che lo rende adatto a tutte e a tutto. Discreto ma
colorato. Un tono di rosa bilanciato da una sottilissima componente calda.
Però, diversamente da Fanfare,
che è un lucidissimo Cremesheen, Please Me ha un finish Matte, e quindi il
finish, alla resa dei conti, distingue moltissimo questi due rossetti, come si vede dagli swatches sulle labbra, dove Fanfare sembra anche un po' più caldo per via del fatto che lascia trasparire il colore naturale delle labbra, e invece Please Me è totalmente coprente. Mentre
Fanfare conferisce naturalezza e luminosità, Please Me perde un pochino in
naturalezza per aggiungere eleganza, come per tutti gli opachi.
Per essere un Matte, ha un’ottima
formulazione che lo rende assai cremoso e di facile stesura. Inoltre è abbastanza
confortevole e non si “crepa” a fine vita come la maggior parte dei suoi colleghi
(certo, si ha sempre la sensazione di avere un Matte sulla labbra, eh). La
durata è molto lunga, si parla tranquillamente di 5-6 ore e sopravvive
degnamente a un pasto.
Delizioso e straconsigliato se vi
piacciono i Matte. Se vi piacciono i lucidi, andate invece su Fanfare. O
metteteci un bel gloss sopra. ;)

Pink Nouveau (Satin)
E’ un rossetto abbastanza famoso,
molte lo definiscono il “rosa perfetto”. L’azienda invece lo definisce “rosa
acceso”, e in questo caso mi trovo d’accordo. Si tratta infatti del più tipico
dei rosa Barbie, che decisamente si fa notare (anche se non siamo certo ai
livelli di Impassioned o GAT, eh!). Questo per via anche del sottotono blu che
lo rende abbastanza freddino. E’ un bellissimo colore che però, secondo me, sta
meglio sulle carnagioni dal sottotono rosa, con cui si armonizza meglio.
Il finish di questo rossetto
ufficialmente è Satin, però secondo me è parecchio vicino ai Matte. E purtroppo
ai più secchi tra loro.
Diciamolo, non è per niente
cremoso, la stesura è difficile e la confortevolezza scarsa. Anzi, direi che
tende a seccare un po’ le labbra. Dura abbastanza, ma a fine vita diventa
davvero troppo secco e comincia ad essere fastidioso (almeno per me). In realtà
non sono mai arrivata alla “sparizione” di questo rossetto, ho sempre dovuto
rimuoverlo prima, mannaggia...

E questo mi fa incavolare, ma
tant’è...
Chatterbox (Amplified)
Come Please Me, anche Chatterbox
è definito da MAC “rosa intenso”. Con la differenza che Chatterbox lo è
davvero. Intenso, pigmentatissimo e coprente, con una leggera punta di rosso. E’
quasi un versione più light di Full Fuchsia. Infatti, nonostante sia intenso e
vivace, è assolutamente “portabile” e adatto in ogni occasione, sia di giorno
che di sera e di sicuro sta bene a tutte. Direi che “accende” il viso, è femminile
e brioso. Essendo un pelino acceso, probabilmente molte lo assoceranno alla stagione
estiva più che a quella invernale.
Il finish è Amplified, e questo
significa che questo rossetto è piuttosto lucido e cremoso, idratante,
scorrevole e a effetto velluto e a lunghissima durata.
Straconsigliato!!!!
Considerazioni personali, tips&tricks. Uno dei miei rossetti
preferiti, lo stra-amo. Mi dispiace solo non averlo incontrato prima (avrei
dovuto prendere lui al posto di Pink Nouveau, sigh!). Al primo swatch in
negozio è stato amore a prima vista.

Nella mia wishlist dei rossetti rosa al momento c'è: Pink Plaid, ovvero la versione più fredda di Please Me. Vorrei però riprovare Creme Cup, che la prima volta non mi ha fatto una buona impressione (effetto vecchia catechista) e Hot Gossip (ma è pieno di brillantini con effetto frost...)
Nota: Tutte le foto
sono di mia proprietà e si riferiscono a prodotti originali da me medesima
acquistati direttamente dall’azienda MAC tramite sito web o negozi fisici.
Le foto sono scattate
sotto luce naturale e nessun filtro artistico vi è stato applicato.
Nessun commento:
Posta un commento